Posizioni economiche ATA: requisiti e domanda

Posizioni economiche ATA: requisiti e domanda. Posizioni economiche ATA, aumento stipendi fino a 2000,00 euro e domanda entro il 13 dicembre 2024. Il nuovo Decreto del Ministero dell’Istruzione e del Merito ha istituito 46.297 nuove progressioni economiche per il personale ATA. Queste progressioni rientrano nel programma di valorizzazione professionale stabilito dal CCNL 2019-2021 e costituiscono un passo significativo per lo sviluppo economico e professionale dei lavoratori ATA.

Anzianità di servizio: minimo di 5 anni nell’area di appartenenza, escludendo l’anno in corso.
Valutazione del servizio: conta anche il servizio svolto a tempo determinato.

Posizioni economiche ATA: destinatari

Area	Posizioni Economiche Autorizzate	Aumento Stipendio annuale (Lordo)
Collaboratori Scolastici	28.539	700,00 euro
Assistenti prima posizione	12.549	1300,00 euro
Assistenti seconda posizione	5.127	2000,00 euro
Operatori Scolastici	82	800,00 euro

Il percorso di selezione prevede la partecipazione a un corso formativo seguito da un esame finale online. I dettagli della procedura sono i seguenti:

Formazione: videolezioni in modalità e-learning, disponibili entro 45 giorni dall’inizio del corso.

Esame finale: test con 20 domande a scelta multipla da completare in 30 minuti, da effettuare a distanza.

I candidati saranno inseriti in lista in base al punteggio conseguito nell’esame finale di valutazione al completamento del corso formativo. Le graduatorie avranno validità di tre anni.

Presentazione domanda

La richiesta di partecipazione dovrà essere inviata online tramite la “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, disponibile sul sito del Ministero dell’Istruzione. Il percorso da seguire è il seguente:

Piattaforma Concorsi e Procedure selettive
Argomenti e Servizi
Servizi
lettera P
Piattaforma Concorsi e Procedure selettive.

Le candidature saranno accettate dal 14 novembre al 13 dicembre 2024. Gli Ambiti Territoriali attribuiranno prioritariamente la progressione economica al personale inserito nelle precedenti graduatorie definitive, che abbia già superato il corso di formazione e non sia stato escluso dalla procedura.

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