Bonus bebè di 1000 Euro 2025. La Legge di Bilancio per il 2025 introduce tra gli altri bonus anche quello della Carta Nuovi Nati, un bonus una tantum di 1000 euro destinato ai genitori per coprire le prime spese legate all’arrivo di un nuovo membro in famiglia. Questo intervento mira a incentivare la natalità e a supportare i nuclei familiari in un contesto economico particolarmente difficile.
Cosa è la legge di bilancio
La Legge di Bilancio 2025 è una manovra economica varata dal governo per sostenere vari settori, con un impianto di circa 30 miliardi di euro. Tra le principali misure previste vi sono interventi a sostegno delle famiglie, incentivi per il lavoro, e riforme fiscali.
Nel settore lavoro
Nel settore lavoro, il governo ha reso strutturale il taglio del cuneo fiscale, con sgravi che variano tra il 6% e il 7% per i lavoratori con redditi più bassi. Sono previsti anche incentivi specifici per l’occupazione giovanile e femminile, soprattutto nel Mezzogiorno, e la tassazione agevolata sui premi di produttività sarà mantenuta al 5% per il triennio 2025-2027.
Infine, la manovra include misure per il settore pensionistico, confermando il mantenimento di regimi come “Quota 103” e “Opzione Donna” fino al 2028, oltre a incentivi per chi rimane al lavoro pur avendo raggiunto l’età pensionabile.
Bonus bebè 2025: requisiti
Il contributo è destinato ai genitori con un ISEE inferiore a 40.000 euro.
Bonus bebè 2025: dettagli
- Importo del contributo: 1000 euro.
- ISEE massimo: 40.000 euro.
- Destinatari: Genitori di figli nati nel 2025.
- Finalità: Sostenere le spese essenziali per ogni nuovo nato.
I dettagli pratici e le modalità di fruizione devono ancora essere specificati nel testo della Legge di Bilancio, è molto probabile che il procedimento sarà analogo a quello di altri bonus, cioè la presentazione della richiesta e dei documenti necessari tramite il portale dell’Inps, con accesso tramite SPID.
Altre misure per il 2025
- Potenziamento dei congedi parentali (congedo retribuito all’80%, passando da due a tre mesi).
- Bonus asilo nido e esclusione dall’ISEE (viene introdotta l’esclusione delle somme relative all’assegno unico universale dal calcolo dell’ISEE).
- Incentivi e detrazioni per famiglie numerose (detrazioni fiscali progressive in base al numero dei componenti familiari a carico).
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