Carta docente 500 euro, esclusi i neo-immessi da GPS sostegno, mini call veloce sostegno e concorso PNRR assunti con supplenza per il ruolo.
La Carta del Docente è un’iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione italiano per sostenere la formazione e l’aggiornamento professionale dei docenti di ruolo delle scuole statali. Introdotta nel 2015 con la legge n. 107/2015, anche conosciuta come “La Buona Scuola“, la carta è uno strumento digitale che assegna un bonus annuale di 500 euro ai docenti.
Carta docente: chi può beneficiarne
All’interno della sezione FAQ del sito dedicato alla carta docente così si legge: “La Carta è assegnata ai docenti a tempo indeterminato delle Istituzioni scolastiche statali, sia a tempo pieno che a tempo parziale, compresi i docenti di ruolo che sono in periodo di formazione e prova, i docenti dichiarati inidonei per motivi di salute di cui all’art. 514 del Dlgs.16/04/94, n.297, e successive modificazioni, i docenti in posizione di comando, distacco, fuori ruolo o altrimenti utilizzati, i docenti nelle scuole all’estero, delle scuole militari. La Carta non è più fruibile all’atto della cessazione dal servizio. Nel caso in cui il docente sia stato sospeso per motivi disciplinari è inibito l’utilizzo della Carta”.
Carta docente: periodo di formazione
I nuovi assunti tramite GPS sostegno prima fascia, mini call veloce sostegno e concorso PNRR senza abilitazione hanno un incarico di supplenza con scadenza al 31 agosto 2025, finalizzato all’assunzione in ruolo. Accedendo alla piattaforma, ricevono il messaggio: “Impossibile accedere al fascicolo per assenza dei requisiti”.
È pur vero che gli insegnanti assunti tramite GPS sostegno prima fascia e mini call veloce sostegno svolgeranno l’anno di prova e formazione durante lo stesso anno della supplenza; tuttavia, in questo caso manca il requisito principale, ovvero l’assunzione a tempo indeterminato, l’avere un contratto “di ruolo”, condizione necessaria secondo il Ministero dell’Istruzione.
Carta docente: la posizione dell’Unicobas Lombardia
Il sindacato Unicobas esprime la sua contrarietà riguardo alla mancata assegnazione della Carta del Docente ai neo immessi in ruolo, ritenendola una discriminazione ingiusta che penalizza i nuovi insegnanti, privandoli di risorse essenziali per la loro formazione e aggiornamento professionale.
Come fare ricorso gratuitamente
Unicobas Lombardia segnala la possibilità di proporre ricorso gratuito dinanzi al Giudice del Lavoro. Avverso tale illegittima esclusione e per l’ottenimento del bonus di cui alla Carta Docente per l’anno scolastico corrente 2024/2025. Coloro che intendono aderire al ricorso possono contattare via e-mail unicobas.regionelombardia@gmail.com o telefonare in una delle sedi dell’Unicobas CIB Scuola & Università Lombardia (TEL. 3332542742). Il ricorso potrà essere effettuato su tutto il territorio nazionale, l’Unicobas provvederà a smistare i ricorsi presso le sedi competenti.
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