INPS: carta “Dedicata a te” 2024

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INPS: carta “Dedicata a te” 2024. È stata introdotta la nuova social card “Dedicata a te”, una carta elettronica di pagamento destinata alle famiglie con determinati requisiti di reddito, pensata per l’acquisto di beni alimentari essenziali, abbonamenti ai trasporti pubblici e carburanti.

Il progetto, promosso dal Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste (MASAF),

è stato realizzato in collaborazione con INPS, ANCI e Poste Italiane. Con la partecipazione del Ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, e del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone, collegata in videoconferenza.

“La carta ‘Dedicata a te’ riflette l’obiettivo dell’INPS di mettere al centro le persone. Supportiamo Parlamento e Governo nel rispondere ai nuovi bisogni di welfare lungo tutto il ciclo di vita,”.

Gabriele Fava Presidente dell’INPS:

“Immagino un Istituto che ascolta le richieste dei cittadini in difficoltà e che risponde con strumenti concreti e servizi sempre più aggiornati ed efficaci.”

INPS “carta dedicata a te”:

Non è necessario presentare domanda per ottenere la “Carta dedicata a te”. La procedura di selezione delle famiglie beneficiarie prevede innanzitutto che ogni Comune riceva un numero di carte proporzionato alla popolazione residente e alla differenza tra il reddito pro capite medio comunale e quello nazionale. L’INPS fornirà ai Comuni l’elenco dei beneficiari, identificati tra i nuclei familiari residenti nel territorio comunale che soddisfano i requisiti di ISEE richiesti.

In sintesi, i beneficiari (che non presentano domanda), sono selezionati tra i cittadini appartenenti a nuclei familiari (composti da almeno tre persone) che risiedono in Italia. Dei criteri da soddisfare alla data di pubblicazione del decreto: l’iscrizione nell’Anagrafe comunale e il possesso di una certificazione ISEE ordinario valida, con un indicatore non superiore a 15.000 euro.

I sintesi:

“In collaborazione con MASAF, ANCI e Poste Italiane, l’INPS ha individuato i beneficiari, progettato e sviluppato l’applicazione web per i Comuni, gestito i flussi di comunicazione con Poste e Comuni, e garantito l’efficienza nelle procedure e nella rendicontazione,” ha sottolineato Fava. Controlli preventivi sui beneficiari e sulle procedure. La mia presenza qui oggi testimonia la piena sintonia con il Governo.”

Collegati al sito dell’INPS e leggi la comunicazione

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