Lombardia: nuove modalità di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilità

Lombardia nuove modalità di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilitàLombardia nuove modalità di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilitàLombardia nuove modalità di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilità

Lombardia: nuove modalità di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilità.

Le fasi del processo per il primo accertamento: individuazione delle difficoltà

L’accertamento della situazione di alunno con disabilità può essere effettuato solo per gli alunni che abbiano già eseguito un inquadramento diagnostico e funzionale. Dal quale sia emersa la presenza di una condizione di disabilità associata alla necessità di garantire supporti finalizzati all’inclusione scolastica. Particolare attenzione andrà posta agli alunni che stanno già frequentando la scuola. Per i quali, nel corso dell’anno scolastico, siano emerse criticità legate all’apprendimento. Alla comunicazione, alla relazione e socializzazione. Alle autonomie personali e sociali, determinando una restrizione nella partecipazione. In tal caso la scuola si premurerà di suggerire ai genitori (o a chi esercita la responsabilità genitoriale) la necessità di effettuare un inquadramento diagnostico presso i servizi specialistici, con un invio tempestivo (entro dicembre – gennaio).

Lombardia, nuove modalità di accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica di bambini, alunni e studenti con disabilità:

Solo in tal caso sarà infatti possibile rispettare una tempistica che consenta una richiesta di supporto scolastico per l’anno successivo. L’osservazione di difficoltà che possano limitare un percorso scolastico coerente con le abilità e competenze degli alunni può avvenire anche da parte dei genitori che, preferibilmente dopo un confronto con gli insegnanti, richiederanno ad un servizio di neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza pubblico o privato accreditato un approfondimento diagnostico.

Presentazione domanda sul portale INPS

In attesa dell’implementazione sul portale INPS del CMDF è necessario che, successivamente alla consegna del CMDF da parte del servizio pubblico o privato accreditato, venga compilato sul portale INPS il “Certificato Medico Introduttivo (CMI)”. Tale certificato, che descrive con modalità sintetica la diagnosi clinica dell’alunno, può essere compilato da parte di un medico di fiducia della famiglia, abilitato da INPS. (Pediatra di Libera Scelta, Medico di Medicina Generale, neuropsichiatra che ha redatto il CMDF, o altro medico abilitato).

Nella compilazione del Certificato Medico Introduttivo (CMI) il medico abilitato avrà cura di indicare nel formato la richiesta del riconoscimento dell’handicap6, essendo questa la precondizione per poter valutare l’effettivo bisogno di sostegno nel processo di inclusione scolastica.

Ove necessario,

il medico abilitato potrà indicare nello stesso format la richiesta di riconoscimento di altre condizioni quali invalidità civile, cecità, sordità e, nel caso di alunno in età lavorativa, anche la disabilità per il collocamento mirato (L. 68/1999).

Si ricorda infatti che, seppure tali altri riconoscimenti (invalidità civile, cecità, sordità, disabilità per il collocamento mirato), non rappresentino prerequisito necessario per l’accertamento della disabilità ai fini dell’inclusione scolastica, è opportuno che la richiesta sia unica, nell’ottica della massima semplificazione ed efficace riunificazione degli accertamenti e dei passaggi amministrativi, così come previsto dalla legge delega sulla disabilità.

A conclusione della procedura informatica,

il medico abilitato consegna alla famiglia la stampa del Certificato Medico Introduttivo (CMI) INPS con relativo numero identificativo, elemento indispensabile per permettere i passaggi successivi.

I genitori o chi detiene la responsabilità genitoriale, utilizzando il Certificato Medico Introduttivo con il relativo numero identificativo, effettuano la domanda di accertamento sul sito INPS, autonomamente.(con il proprio SPID o Carta d’Identità digitale in quanto tutori del minore).

Scarica le linee operative per il processo di individuazione e accompagnamento

Lombardia: scarica la rappresentazione grafica del percorso di inclusione scolastica in favore di alunni con disabilità

Lombardia: scarica la delibera

Per ulteriori approfondimenti visita il sito del MIM

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