Recupero dello scatto 2013 al via il ricorso su tutto il territorio nazionale per docenti e ATA.
Nel periodo che va dal 2007 al 2018 diversi eventi restrittivi (intervenuti col placet delle OOSS pronta-firma che ora fingono “indignazione”) hanno colpito il personale della scuola: il blocco del rinnovo dei contratti pubblici; il blocco della progressione di carriera per anzianità degli anni 2011-2012-2013; la cancellazione del gradone 0-2; il blocco delle posizioni economiche ATA. Era la cd. stagione dei tagli del governo Berlusconi-Tremonti; legge 122/10 e legge 111/11.
Gli anni (solari) 2011 e 2012 sono stati successivamente recuperati (ma tagliando il FIS, con un altro danno per il personale), invece l’anno 2013 non è mai stato recuperato. Il blocco del 2013 ha avuto l’effetto di congelare la progressione di carriera per tutto l’anno 2013. Con la conseguenza di rallentare tutti gli scatti di anzianità successivi di un anno.
Sul diritto al riconoscimento dell’anno 2013 ai fini giuridici e della carriera si è però espressa recentissimamente la Corte di Appello di Firenze con la sentenza n. 66 del 30.1.2024 che ha sancito il diritto del personale scolastico ad avere riconosciuto l’anno 2013 nella progressione di carriera.
Alla luce della predetta sentenza la segreteria dell’Unicobas ha deciso di affiancare i propri iscritti. Tutelando il loro diritto al riconoscimento della progressione di carriera relativa all’anno 2013. Per questo avvia una campagna di adesioni ai ricorsi che si intendono proporre dinanzi al competente Tribunale del lavoro, con il patrocinio dello studio legale convenzionato. Il ricorso è riservato agli iscritti (anche quelli che sono andati in pensione).
Recupero dello scatto 2013 al via il ricorso chi può partecipare:
- il personale immesso in ruolo che ha chiesto ed ottenuto la ricostruzione della carriera dopo il 2013 e che quindi non ha ottenuto la valutazione dell’anno 2013 ai fini della progressione di carriera, sia durante il pre-ruolo che durante il ruolo.
- Il personale che nel 2013 aveva già ottenuto in precedenza la ricostruzione di carriera, per cui non si evince il blocco del 2013 dalla ricostruzione stessa e che entro il 25/10/2023 (entro 10 anni dalla data di pubblicazione in G.U. del DPR 122/2013 del 25/10/2013 che blocca lo scatto, in quanto la prescrizione è decennale) ha inviato per pec o fatto protocollare nel proprio istituto la diffida per il recupero del 2013 che avevamo inviato a suo tempo (e che occorre portare al momento della sottoscrizione del ricorso con le prove di invio).
- Il personale che non ha ancora ottenuto la ricostruzione di carriera, anche a seguito del passaggio da una classe di concorso ad un’altra, se ottenuta dal 2013 in poi.
- Al vaglio anche l’ipotesi di estendere il ricorso al personale che ha ottenuto la ricostruzione di carriera ai fini pensionistici negli ultimi anni.
Recupero dello scatto 2013: come fare per partecipare al ricorso
coloro che intendono aderire al ricorso possono contattarci via e-mail unicobas.regionelombardia@gmail.com o telefonare in una delle sedi dell’Unicobas CIB Scuola & Università Lombardia (TEL. 3332542742).
I costi
Per gli iscritti al sindacato Unicobas il ricorso è gratis con saldo delle spese deciso dal giudice, 49,00 euro di contributo unificato. (tassa governativa da pagare nel solo caso di reddito imponibile a fini IRPEF, su base familiare, superiore ad € 38.514,03).
Il costo del ricorso per i non iscritti al sindacato Unicobas è di euro 399,00 per le spese legali più 49,00 euro di contributo unificato. (tassa governativa da pagare nel solo caso di reddito imponibile a fini IRPEF, su base familiare, superiore ad € 38.514,03).
Recupero dello scatto 2013: i calcoli
Facendo il calcolo con la retribuzione tabellare prevista dal CCNL 2019-21 ora in vigore:
- Collaboratore Scolastico somma dei 5 scatti durante la carriera: 4801,99, media scatto 960,39
- Assistente Amministrativo e Tecnico somma dei 5 scatti durante la carriera: 6203,05, media scatto 1240,61
- DSGA somma dei 5 scatti durante la carriera: 13280,35, media scatto 2656,05
- Docenti Infanzia e Primaria somma dei 5 scatti durante la carriera: 9638,93, media scatto 1927,78
- Insegnante Tecnico Pratico somma dei 5 scatti durante la carriera: 10595,22, media scatto 2119,04
- Docente Scuola Media somma dei 5 scatti durante la carriera: 11158,85, media scatto 2231,77
- Docente Scuola Superiore somma dei 5 scatti durante la carriera: 12820,95, media scatto 2564,19
Inoltre, è opportuno considerare che un incremento salariale derivante dal recupero degli scatti comporta anche un aumento dei contributi previdenziali. Il che si traduce in un incremento dell’importo della pensione, in quanto l’attuale sistema di calcolo è di tipo contributivo.
Documentazione necessaria per il ricorso
1. copia Carta di Identità e Codice Fiscale;
2. copia contratto di lavoro a tempo indeterminato;
3. copia domanda di ricostruzione di carriera;
4. copia decreto di ricostruzione di carriera;
5. copia ultimo cedolino/busta paga;
6. Procura speciale (il modulo sarà fornito dal sindacato);
7. Modulo (fornito da sindacato) dichiarazione di esenza dal versamento del C.U. (nel solo caso di reddito imponibile a fini IRPEF, su base familiare, inferiore ad € 38.514,03).
Aggiornamento:
Sono già stati presentati diversi ricorsi, e per alcuni di essi sono già state fissate le date delle udienze, con la previsione di ottenere sentenze entro il 2024.
Molti colleghi che hanno ottenuto la ricostruzione di carriera prima del 2013 e che hanno presentato diffida o messa in mora entro novembre 2023 stanno riscontrando difficoltà nel recuperare i cedolini relativi al periodo a cavallo del 2013. Per superare questo ostacolo, è possibile richiedere alla segreteria della propria scuola di appartenenza lo stato matricolare e inviarlo in sostituzione dei cedolini.
Lo stato matricolare è un documento che fornisce una panoramica completa della gestione giuridica e retributiva del singolo dipendente. Esso contiene tutte le informazioni relative ai rapporti di lavoro che il docente o il personale ATA ha intrattenuto con l’Amministrazione scolastica, inclusi i seguenti elementi:
- Tutti i servizi prestati presso le varie istituzioni scolastiche;
- Le assenze per malattia, permessi e altri istituti contrattuali o previsti dalla legge;
- I congedi usufruiti durante la carriera professionale;
- Le sanzioni disciplinari comminate;
- I provvedimenti di comando e distacco;
- I provvedimenti di ricostruzione e ridefinizione della carriera, le ricongiunzioni, i riscatti, ecc.
L’Amministrazione scolastica, ovvero gli uffici scolastici e le segreterie scolastiche, possono visualizzare e scaricare in formato PDF lo stato matricolare dal SIDI (Sistema Informativo dell’Istruzione), seguendo il percorso: “Fascicolo Personale Scuola” > “Interrogare Stato Matricolare” o “Stato Matricolare” > “Gestione Giuridica” > “Stampare Stato Matricolare”.
Nel documento sono riportati anche gli scatti di gradone, che attestano il servizio in essere nel 2013 e il conseguente scatto avvenuto l’anno successivo, con il conseguente posticipo degli scatti per l’intera progressione di carriera. Questo costituisce la prova necessaria per procedere con il ricorso.
Leggi l’articolo: carta docente l’Unicobas vince anche in Veneto
SEGUICI SUI CANALI SOCIAL
- Iscriviti al Gruppo Facebook SCUOLA: Il gruppo accoglie tutti i Docenti, Personale ATA, Tecnici, Educatori
- Metti mi piace alla Pagina Facebook Unicobas Scuola & Università Lombardia
- Metti mi piace alla Pagina Facebook Unicobas CIB Scuola & Università Milano
ISCRIVITI AL SINDACATO