Strategie didattiche e strumenti per alunni con disabilità

Strategie didattiche e strumenti per alunni con disabilità di Marco Monzù Rossello. La progettualità didattica orientata all’inclusione comporta l’adozione di strategie e metodologie favorenti. Quali l’apprendimento cooperativo. Il lavoro di gruppo e/o a coppie. Il tutoring, l’apprendimento per scoperta, la suddivisione del tempo in tempi, l’utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili informatici, di software e sussidi specifici.

Strategie didattiche e strumenti per alunni con disabilità:

I docenti (se ritenuto consono) potrebbero predisporre i documenti per lo studio o per i compiti a casa in formato elettronico, affinché essi possano risultare facilmente accessibili agli alunni che utilizzano ausili e computer per svolgere le proprie attività di apprendimento. A questo riguardo risulta utile una diffusa conoscenza delle nuove tecnologie per l’integrazione/inclusione scolastica, anche in vista delle potenzialità aperte dal libro di testo in formato elettronico e dalle varie piattaforme. Importante sarebbe anche che il MIM si dotasse di una propria piattaforma.

E’ importante allora che i docenti curricolari (solo quelli che non hanno ancora una formazione in tal senso), attraverso i numerosi centri dedicati dal Ministero dell’istruzione e dagli Enti Locali familiarizzino a tali tematiche e strumenti. Acquisiscano le conoscenze tecnologiche necessarie per supportare le attività dell’alunno con disabilità anche in assenza dell’insegnante di sostegno. Si fa presente infatti che la maggior parte dei discenti con disabilità non ha una copertura totale del docente di sostegno. Pertanto molti colleghi curricolari si trovano a dover gestire questi alunni in completa solitudine.

Altri metodi da poter utilizzare:

autovalutazione, nella quale alunni e docenti valutano ciascuno la propria attività: tale strategia aiuta l’allievo nella sua formazione integrale, rendendolo responsabile e dando fiducia alla sua autonomia (auto-correzione di prove e di lavori eseguiti, selezione autonoma dei lavori propri ritenuti più significativi). La etero-valutazione, atta a misurare il rendimento degli allievi da parte dei docenti.